NUN SI PARTI! Io. Donna di Ragusa

di Maricla Boggio

Con Nicoletta La Terra e Massimo Roberto Beato

Regia Jacopo Bezzi

TEATRO SPAZIO 18 B 1 E 2 APRILE 2017 E TEATRO GARIBALDI DI MODICA 8 APRILE 2017

E’ in chiave favolistica non privata della sua realtà storica, l’evocazione di un episodioclamoroso accaduto in Sicilia e rimasto sconosciuto, del periodo in cui la seconda guerramondiale era in via di concludersi, in un’Italia divisa a metà fra un Sud occupato dagliAmericani e un Nord ancora prigioniero dei Tedeschi contrastati dai Partigiani.Conduce la vicenda teatrale l’Angelo Centuno, che si rivela capo di una squadra diragazzi morti in guerra, sacrificio da non ripetere più, e dialoga con Maria,trasformandosi magicamente nei tanti personaggi che animano la sua storia.Protagonista guidata dall’Angelo, Maria Occhipinti, la donna di Ragusa che scatenò lemadri e i giovani a disobbedire all’ordine insensato di andare al nord a combattere controun nemico già bersagliato dalle formazioni partigiane.

Maria, considerata la fomentatricedella ribellione, pagò il suo gesto generoso con il carcere e innumerevoli sofferenze cheper anni la privarono della libertà e degli affetti familiari.In un susseguirsi di scene, attraverso un linguaggio poetico intriso di sicilianità e disonorità popolari sviluppate insieme all’Angelo Centuno, Maria racconta la sua vicendadi ragazza ingenua presto consapevole delle ingiustizie sociali, provata negli affetti e resamatura attraverso la graduale acquisizione di una coscienza politica con cui supera lesofferenze patite in carcere e all’esterno in nome di una solidarietà che la fa rifletteresull’importanza del cammino fatto, come esperienza che da storia privata si fa Storia.Maricla Boggio